Ritorno nuovamente con un post dedicato all'e-commerce COSME-DE.com, di cui vi avevo già parlato qui. Infatti, dopo la prima collaborazione, Guillermo, il gentilissimo pr dell'azienda mi ha offerto una seconda collaborazione che ho gentilmente accettato. Questa volta sono rimasta molto sorpresa dai prodotti che mi ha inviato e non di meno dal fatto che i prodotti sono stati inviati dalla Svizzera, per cui i dubbi che mi ponevo nel post precedente scongiurano la presenza di una possibile dogana. Anche questa volta il pacco è arrivato in circa 20 giorni ed era come sempre ben imballato e ben curato nei dettagli.

Ma vediamo di cosa sono stata omaggiata.

Il primo prodotto che  in assoluto mi ha colpito maggiormente per il suo packaging è il set The boheme collection di Anna sui, composto da cinque minitaglie di profumi comprendenti tre fragranze diverse e dall'estetica meravigliosa, tra il bohéme e il barocco con un intaglio di rose nel corpo del profumo e una farfalla appoggiata sul tappino.

Per quel che concerne le fragranze il set contiene:

La Nuit de Boheme Eau de Toilette 0.14 oz / 4ml x 2pcs

La Vie de Boheme Eau de Toilette 0.14 oz / 4ml x 2pcs

La Nuit de Boheme Eau de Parfum 0.14 oz / 4ml x 1pc

La vie de bohéme è di gran lunga il profumo che preferisco tra i tre, dolce e leggermente fruttato, primaverile ma delicato ha quel pizzico di speziato. Vi lascio le note, così potrete intuire meglio.

Note di testa : Sweet pera , bacche , Dragonfruit , rosa turca

Note di cuore : Magnolia , Peony , Fresia

Note di fondo : Woods , Muschio , Black Vanilla

La Nuit de Bohème (Eau de toilette) è invece un profumo più sensuale, più avvolgente e più profondo.

Note cuore: Gilded Lotus Flower, Rose Petale™, Sunset Oud Wood

Note di Testa : Champagne Citrus, Midnight Blackberry

Note di fondo: Cedarwood Heart, Haitian Vanilla Orchid, Indonesian Patchouli, Golden Amber Resin

La nuit de Boheme (Eau de parfume) invece è adatto a chi ama i profumi forti, decisi, sensuali ed importanti

Note di testa: bergamot, mandarin, blackberry, apple

Note di cuore: orange blossom, rose, jasmine, magnolia, plum

Note di fondo: patchouli, sandalwood, amber, musk

Torniamo a parlare di rossetti anzi specificatamente di tinte labbra, con la recensione di uno dei prodotti più chiaccherati e più amati sul web ovvero i Salvation liquid Velvet di Make up revolution che possiedo nelle colorazioni Keep crying for you e keep lying for you. Come spesso capita, il 50 % dei prodotti osannati sul web per me sono dei veri flop, e questo è uno dei casi in cui non mi sento di promuovere queste tinte.

Partiamo come sempre dal packaging. Si tratta di un semplice tubetto trasparente stile lipgloss con l'applicatore a spugnetta. Il pennellino consente una buona applicazione, una buona precisione se scaricato molto bene dall'eccesso di prodotto.

Le colorazioni che ho scelto sono Keep cying for you, un rosa caldo acceso fluorescente e Keep lying for you, un rosa violaceo orchidea. Il primo non è un colore che mi dona molto, lo definirei un gyspy style dalla fluorescenza inaudita (errori da acquisti online), 

mentre il secondo ha un colore che adoro, sulla scia di Heroine, e con cui mi sento a mio agio.

 Confrontando Keep crying con i rossetti in mio possesso, ho notato che un solo colore si avvicina a tale tonalità ed è il lipstick n° 43 della easy paris, anches e un pelino più rosa e meno fluo, ma che non mi sento di consigliarvi. Il liquid lipstick 09 rosa shocking di Wjcon è un pelino più scuro e meno fluo

Keep lying invece, potrei definirlo un misto tra FOF e heroine di mac, in quanto differisce da Heroine per una componente rosacea più spiccata. Diverso invece è il confronto con Crime dello stesso brand, prettamente rosato anche se dalle tonalità fredda.      

  

Veniamo al punto cruciale: cosa ne penso?

Per quel che concerne la stesura il migliore tra i due è keep lying in quanto scaricando bene l'applicatore si riesce ad ottenere un tratto uniforme, non tanto spesso, mentre keep trying ha una stesura pessima, non si stende uniformemente creando delle disomogeneità che difficilmente possono essere coperte in quanto avendo una texture più pastosa della precedente crea un eccessivo strato che rende il prodotto poco confortevole e facilmente sgretolabile. Una volta applicati entrambi sono appiccicosi da star male ed impiegano circa cinque minuti per asciugarsi, caratteristica che non me li fa amare perchè sono costretta a star immobile per evitare che possa stamparsi una parte della tinta sui denti o sgretolarsi sulla mucosa labiale.

A differenza delle tinte Wjcon ad esempio, sono molto più grossolane e creano uno strato maggiore per cui non solo si percepiscono e quindi sono poco confortevoli al tatto dando la sensazione di labbra ruvide non velvet, ma tendono a seccare le labbra. Inoltre non mi ha convinto è il fatto che creano quasi subito lo stacco tra labbra e mucosa e dopo due, tre orette tendono a sgretolarsi, la viola meno rispetto alla rosa.

Ovviamente per me sono tinte labbra che non devono essere assolutamente utilizzate per un pranzo o una cena per evitare eventuali disomogeneità di colore, anche perchè è facile che la tinta vada via da tutte le labbra rimanendo pur presente ai bordi.

Insomma, nonostante il fatto che siano delle tinte economiche da 3.75€, non mi hanno colpito per niente. 

Carini i colori, il viola è meraviglioso, ma bruttina la texture, poco confortevole, crea spessore e secca le labbra con un finish finale che non mi fa impazzire. Son sicura che magari ciò dipenda da questi colori in particolare o dalle mie labbra, ma non mi sento di entrare nella cerchia di lode al prodotto. 

Tra le due la viola è comunque utilizzabile in quelle particolari uscite di 2 o tre ore, mentre la rosa per niente e credo giacerà li nel suo cassetto.

Voi le avete provate?Le amate o le odiate?

Baci,

Cin        

Uno dei Tag che mi è sempre piaciuto vedere su youtube è quello dei prodotti con il buco. Non chiedetemi il motivo, ma credo che vedere quei prodotti in via di arrivo rappresentino una soddisfazione immensa oltre che a rappresentare quei prodotti che realmente utilizziamo quotidianamante o comunque molto spesso. 

E' un Tag che per la prima volta guardai sul canale di Hornitorella, ma che è stato riproposto anche da altre blogger nei mesi passati. Così, spulciando un pò nella mia make up collection ho tirato fuori i miei prodotti con il buco intorno (cit.) per mostrarveli.

Iniziamo subito dai reperti storici con la palette 180 colori di fraulein38. In realtà usando moltissimo questa palette per i trucchi particolari o carnevaleschi i colori con il buco sono due: il viola matt poco scrivente e il roso-arancio fluo. 

Questa palette ha rappresentato per me l'inizio di tutto e seppur adesso possegga palette più valide non riesco a separarne del tutto.

Sempre nell'ambito reperti storici, altri ombretti con il buco appartengono alla The beauty encyclopedia di ELF, prima mia palette nude che ripensandoci non ricomprerei: ombretti polverosissimi e durevoli solo con primer e base e brillantozzi di troppo. Ma si sa, errori di gioventù e sconti ingannevoli.

Torniamo alle palette più serie, quelle palette che molto spesso vedete ricomparire qui sul blog perchè dopotutto sono quelle che utilizzo quotidianamente ovvero la Africa di Paolap e la Naked2 di Urban decay.

L'Africa, ormai completamente distrutta ed esteticamente inguardabile è stata la scoperta del secolo: colori setosi ma pigmentati perfetti per le sfumature. E così, mentre Sahara, il bianco opaco, è finito da tempo, Oasi, Safari Jungle e tribu hanno dei bei buchi e credo mi abbandoneranno presto. 

Nella Naked2 invece l'unico bucato è foxy, che da buon color panna è fondamentale sia per uniformare la palpebra che per le sfumature. YDK ha una bella conca, anche perchè, da mio prediletto, lo uso ogni volta che pesco questa palette e raggiungerà anche lui il mondo degli ombretti bucati. 

Per la serie ho bucato tutti i panna di quasi tutte le palette, altro protagonista è Adagio della palette balmjovi di The balm, palette completa e dal packaging fighissimo.

Passiamo poi alla Cipria Compatta di Bottega Verde Beige crepuscolo, che vi ho mostrato molto spesso tra i preferiti e le rivelazioni dell'anno: setosa, impalpabile e durevole. Come potrete vedere è sulla via dei finiti.

Per quel che concerne i blush i bucati sono due: pink passion di Elf, un rosa matte fluo, uno dei miei preferitissimi in inverno, scriventissimo ma dalla texture polverosa e grossolana e un reperto della paris memories, nella colorazione 210 che devo dirvi non è affatto malaccio seppur costi 1 euro.

Per concludere tre correttori, che voglio via via smaltire; il total corrector trio di world of beauty, Il Camouflage cream di catrice 030 rosy beige e il full coverage di Kiko nella colorazione 02. Tutti e tre mi piacciono tantissimo, ma hanno bisogno di una smaltita :D

Ecco qui i buchi dovuti ad un estenuante lavoro di utilizzo prodotti, spero tanto di poterli presto vedere tra i prodotti finiti per implementare il mio ego :D 

E voi siete riusciti a bucare qualche prodotto? 

se vi va rispondete a questo tag :D 

Baci,

Cin   

Spinta da una promozione allettante, più allettante di quella presente adesso in store e online, molto tempo fa acquistai il Soft Mousse Blush di Wjcon (ora Wycon) nella colorazione 03, un rosa acceso leggermente caldo. Come saprete la mia blushmania mi invoglia e mi istiga all'acquisto compulsivo e lasciandomi trascinare dall'istinto ho ceduto ben volentieri ad un prodotto che si è rivelato un ottimo alleato.

Il packaging consiste in un pot in vetro trasparente con il tappo nero su cui è inciso il nome del brand. 

La quantità è abbastanza notevole, parliamo infatti di 12 ml di bontà e considerando che ne basta davvero poco, rappresenterà uno dei prodotti secolari che mi faranno compagnia per moltissimi anni. 

Come potrete intuire dal nome del prodotto la texture è in mousse ed assume una consistenza cream to powder una volta applicata, con un leggero profumo floreale che sa di primavera. 

Ciò che più mi ha sorpreso di questo prodotto è innanzitutto la buona pigmentazione, media tale da non essere ne troppo ne troppo poco e tale da non essere stratificato, bensì di essere applicato in maniera alquanto semplice e senza quelle difficoltà che generalmente molti blush in crema hanno.

 Ovviamente è necessario saperlo dosare e carpirne la quantità necessaria per entrambe le guance. Generalmente con una pucciata riesco perfettamente a stenderlo in entrambe le gote, mantenendo un effetto naturale o quasi. Trattandosi di un colore acceso è necessario fare attenzione per non ricadere nell'effetto Heidi, o campagnola ubriaca. 

Eccovene un esempio XD.

Che sia steso con le dita che con un flatbuki, la sfumabilità è talmente tanto ottimale da non richiedere eccessiva lavorazione del prodotto e specialmente il colore più naturale, l'albicocca, potrebbe essere un ottimo inizio per chi non è ancora molto pratico ma vuole approcciarsi a questa tipologia di prodotto. 

Badate bene però che una volta applicato si fissa e non va assolutamente più via per almeno 6 ore o più, per cui bisogna sfumarlo abbastanza in fretta. 

Rappresenta quindi per me uno dei blush in crema più gestibili, dalla buona pigmentazione e dalla perfetta sfumabilità, oltre che dalla resa ottimale. Adesso lo trovate in sconto a 6.90€ sia negli store che online. 

L'avete provato? cosa ne pensate? 

Amate o odiate i blush in crema?

Baci,

Cin

La primavera è alle porte e le mode quest'anno vedono un tripudio di colori pastello dalle tonalità variegate e matt, che spopoleranno principalmente nel make up ma non solo. 

Non appena vista la collezione Sporty Chic di Pupa sono stata rapita dai colori, dalle tonalità allegre e finalmente colorate. Benchè i colori pastello rimandino un pò agli anni 50', questa collezione spezza un pò dalla solite routine e dal soliti colori, anche se si pensa difficilmente abbinabili. 

I prodotti di punta della collezione secondo me sono i velvet eyeshadow, che seppur in colorazioni per niente banali, hanno una texture meravigliosa e dei colori briosi.  In particolare il colore che in assoluto ho preferito ed acquistato è il n°03, un viola glicine medio freddo matt. 

Il packaging riprende quello della linea normale, il classico pot in vetro satinato ma con il tappo rosa baby anzichè nero.

Veniamo alla texture: meravigliosa, setosa e fondente. A dispetto dei cream eyeshadow iridescenti con una texture decisamente più dura questi hanno una consistenza di una mousse, si stendono alla perfezione rilasciando il colore uniformemente e hanno un finish simil velluto. A differenza di ciò che mi potevo attendere dai colori pastello, che generalmente sono difficili da stendere e rilasciano buchi di colore questo ombretto ha una stesura perfetta sia swatchandolo che applicandolo sulle palpebre.

 

L'applicazione è semplice ed immediata sia con il polpastrello che con il pennello, anche se preferisco il primo metodo rispetto al secondo. Il colore è talmente tanto presente e vivido che non necessita di essere fissato ne esaltato con altri ombretti e generalmente l'ho utilizzato da solo accompagnato da una linea di eyeliner. Trovo che il colore sia perfetto per diverse tipologie di iride, ma specialmente tende a risaltare tantissimo gli occhi castani. 

Per quel che concerne la durata davvero sono rimasta sorpresa. Una volta applicato si fissa e rimane li senza andar sulle pieghette e senza svanire nel tempo (con un primer sotto). 

Insomma, questo prodotto mi ha sorpreso tantissimo! Il prezzo è di 10€ circa ( io lo presi da Sephora) per 4.5 g di prodotto e un Pao di 12 mesi. 

Voi lo avete provato? Cosa vi incuriosisce di questa collezione?

Baci,

Cin       

Essence riesce ogni tanto a sorprendermi con qualche prodotto particolare e di buona qualità, per cui non posso che esserne entusiasta non solo per le funzionalità quanto per il prezzo basso ed accessibile a tutte.

Il prodotto sorpresa è il Crystal eyeliner nella colorazione 07 blue heaven, eyeliner sheer duochrome dai riflessi che virano dall'azzurro al rosa baby. 

se guardate bene l'ho picchiettato al centro della palpebra XD

Credo sia un prodotto da avere se amate look un pò più particolari o semplicemente per una serata per dare una spinta in più a uno smokey eyes. 

Il prezzo si aggira intorno ai 2€ e assolutamente ve lo consiglio! 

Voi l'avete provato? 

Baci Cin

Mi sta piacendo moltissimo perchè scrubba bene ma al contempo è delicato, tale da essere utilizzato anche quotidianamente per pelli non troppo sensibili, non secca assolutamente la pelle, anzi la rende morbida al tatto. 

Altro prodotto che mi sta conquistando è il Contorno occhi idratante dei provenzali Bio

Il colore è pieno, il tratto intenso e ha un effetto cream to powder che lo rende setosissimo, come vellutato dalla durata eccelsa. 

Lo vedrete sicuramente all'opera in uno dei prossimi EOTD (quando smetterà di piovere). 

Infine, per mio sommo gaudio finalmente ho trovato intonso lo stand wet'n wild per cui ho preso la chiacchieratissima e amatissima Comfort zone, che si dice avere il dupe di blue brown. Avendoli entrambi vi posso dire che i colori è vero sono identici ma quello Mac ha una spinta in più essendo più luminoso e riflessato. 

li ho provati ancora poco ma quel che vi posso dire è che hanno confermato le caratteristiche degli altri che possedevo. L'unico che mi sta lasciando un pò perpessa è cherry bomb, il presunto dupe di diva, che nel tempo tende ad accumularsi nelle pieghette e non essere omogeneo.  

Ne sentirete parlare presto, per adesso vi auguro una buona giornata, 

A presto,

Cin