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Cinderella
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Rispondo oggi al delizioso tag Three Colors for spring ideato da Spendi e Spandi e nel quale sono stata taggata sia da Federica che da Giofanny 

Il tag consiste nel presentare tre prodotti amati o utilizzati in questo periodo primaverile, per le suddette categorie:
  • Palette
  • Ombretti
  • Matite
  • Blush
  • Rossetti
Iniziamo subito. E iniziamo con le palette, mio grande amore di sempre.
Credo siano palette che le fedelissime lettrici di questo blog potranno facilmente riconoscere.



 La prima tra tutte è la Duochrome di Neve Cosmetics. In quest'ultimo mese l'ho rispolverata dopo averla usata fino alla nausea e continuo a sottolineare il mio amore per tutte le tonalità. Altra palette ancor più primaverile è la Electric di Urban decay. Anche questa, rimasta un pò accantonata per tutto l'inverno, è la mia palette emblema del colore. Infine la mia martoriata Snapshot di Sleek, strausata specie nelle colorazioni shimmer e più calde. Credo sia una della palette Sleek più utilizzate e più amata sia per tonalità, per finish, texture e durata. 

Scegliere tre ombretti invece è stato un pò più problematico, sia perchè, nonostante abbia tantissimi mono, li uso poco e niente, sia per le colorazioni.



Dopo esser stata mezz'ora a fissare il cassetto (ciao normalità. Ciao)  mi è venuta l'illuminazione e sono stati prescelti l'infiniy eyeshadow n°208 di Kiko, un bel rosso fragola che per quanto possa spaventare se ben accoppiato e ben sfumato da un effetto bellissimo sugli occhi (dovrei provarlo come blush), AMC15 di Inglot, uno dei pochi ombretti mono con un immenso solco dal colore prettamente primaverile arancio dorato e lo Shade 9 di MUA, un viola con riflessi bluastri meraviglioso in ogni stagione a dire il vero. 

Per quel che concerne le matite ho scelto tre matite colorate, molto intense.



La prima è radium di Urban Decay un bluette shimmer, segue poi il longlasting stickeyeshadow n°31 di Kiko in ed. limitata purtroppo (di due anni fa se non erro) di un bellissimo color lavanda con riflessi rosati ed infine sempre in casa kiko la Vibrant eyepencil nella colorazione 604, un bel viola intenso. Con tutti e tre i prodotti mi trovo davvero benissimo sia utilizzati come kajal che come eyeliner o base con una resistenza perfetta. 

Veniamo ai blush, altro amore ormai consolidato.



 Il primo blush scelto è stato il mio primo blush Kiko (parliamo di quattro anni fa circa) che amo in questo periodo perchè è abbastanza importante. Si tratta di un rosa acceso leggermente raffreddato da una punta di viola colmo di glitter. La differenza di formulazione rispetto agli ultimi blush usciti si vede, ma nonostante questo mi piace specie sul viso leggermente abbronzato e sempre usato con cautela. Gli altri due blush sono due corallosi: lo sugar coral di H&M, uno degli ultimi arrivi dalla texture matte e il mio ormai quasi sempre nominato Rose Gold di Sleek, che pur avendo una base corallosa è riscaldato dai glitter oro. 

Infine categoria rossetti.



Forse sono scontata, forse deciderete di chiudere la pagina o tapparvi gli occhi perchè non ne potrete più, ma.. ma i miei preferiti sono Heroine e impassioned (Ho indovinato, visto pink me up? :D :D). Non aggiungo altro. L'ultimo rossetto è invece della Collection professional, il fucsia 08 che adoro sia per colore, texture e tenuta. Non avrei mai potuto pensare che un rossetto da 3€ o poco più potesse avere una resa del genere. 

Adesso è il momento di taggare 5 di voi. Le mie nomination vanno a:

Sheen Make up
Sakura
Pink me up!
Make up in corso
Il Blog di I.



Sono curiosa di leggere i vostri preferiti :D
Baci, 
Cin  

Per la serie "ogni tanto ritornano", vi mostro i bocciati del periodo fortunatamente limitati e non troppo dispendiosi, al fine di farvi risparmiare qualche soldino.


Comincio subito parlandovi della più grande delusione di questi giorni: il blush della nuova collezione limitata brit-tea di Essence nell'unica colorazione, la 01 tea-rrific Garden party. Questo blush che principalmente attira per il suo packaging meraviglioso con rose intagliate, in realtà nasconde una colorazione invisibile. Secondo me Essence ha toppato con le scelte cromatiche e con il bilanciamento dei colori delle cialde visto che i singoli colori sono davvero chiari e la miscela dei tre da un rosa pallido quasi impercettibile per la mia pelle cadaverica.


 Aggiungeteci il fatto che sia polveroso, necessita di più passate per vedere un briciolino di colore e che non ha una durata per niente comparabile con gli altri blush delle edizioni limitate. Questa volta il packaging mi ha tratto in inganno!

Altro acquisto ciofeca di questa settimana, sempre in casa Essence, è il top coat Pastel ombrè della linea nail art. Nutrivo una profonda curiosità in questo prodotto ma ne sono rimasta profondamente delusa.
 In realtà non è altro che uno smalto lattiginoso, con la stessa densità delle basi per farvi un esempio, che schiarisce gli smalti lasciando striature di colore con un effetto decisamente INGUARDABILE. Un top coat che poteva essere innovativo, particolare ma che ha una formulazione terribile. 

Passiamo a parlare di skincare ed in particolare di una maschera del brand BjoBj. Si tratta di una maschera all'Argilla bianca utilizzata per purificare il viso.
 La cosa che principalmente mi porta a non promuoverla è il fatto che mi irrita il viso. La prima volta che la usai, non esagero, sono diventata color semaforo. Le altre volte la reazione è stata più blanda ma ugualmente irritante. So che ho una pelle delicata, ma non sensibilissima,  ma fino ad oggi nessun prodotto mi aveva causato una tale reazione per cui credo sia proprio collegata alla concentrazione di argilla presente. Da sottolineare che si tratta di una maschera da tenere sul viso al massimo 1/2 minuti (non voglio immaginare cosa succede oltre). Inoltre non trovo sia così capace di assorbire il sebo in maniera ottimale, rendendola in tal modo poco funzionale. 

Infine vi parlo del deodorante delicato della Vivi verde Coop. Il profumo è gradevole ma per me è tutt'altro che un deodorante. E' delicato si ma a tal punto di non fare completamente il suo lavoro, anzi perlopiù di farmi puzzare. Ok l'inci bio, ma funzionalità zero.

Voi avete provato questi prodotti? 
baci, 
Cin  

Finalmente una nuova faccia del giorno, forse importabile per la maggior parte di voi ma che a me ha rallegrato l'intera giornata, dato che in questo periodo il mio rapporto con i colori non è proprio ottimale. Avrei bisogno nuovamente della PaciugoPedia. Svampi DEVI tornare.
 
Questo look decisamente sobrio è stato ispirato da una foto pubblicata da maquillalia italia su instagram. Ho visto questo make up e ho deciso istantaneamente di riprodurlo, per la serie cogli subito la palla al balzo o ti passa la voglia. 

Ecco qui il mio paciugo:




Per la base ho utilizzato l'HD foundation n°117 di Make up forever, che amo ma che in questo periodo si sta rivelando un pò troppo chiaro per la mia pelle. Infatti dopo aver corretto le imperfezioni, di cui sono strapiena, con il full cover di make up forever ho tamponato con la mineral booster di Elf e spolverato su tutto il viso la terra di Maybelline Dream terra sun. Ho effettuato un leggero counturing, che dalle foto ovviamente non si percepisce, con il bronzer beauty Uk e applicato un velo di blush della make up revolution in hard day. 

Passiamo agli occhi. 





Dopo aver applicato il Primer potion in Eden e una matita color burro (Kiko Skinny fit n°01) ho applicato il giallo (Kiko infinity eyeshadow Clics system 258), un rosso fragola (Kiko infinity eyeshadow Clics system 208) e a cavallo tra i due un arancio (Kiko infinity eyeshadow Clics system 206). Nella porzione esterna e nella piega ho utilizzato il mio amato urban della Electic di Urban decay. Nell'angolo interno ho invece applicato Freak (electric urban decay) e nella rima inferiore uno dopo l'altro e ben sfumati Gonzo (Electric), il Mono Kiko n°29 e Urban. Ho poi applicato nella rima interna Color riche Le Khol di L'oreal e il mascara Plump no Clump di Essence, che sto rivalutando con opportuni accorgimenti. Sulle sopracciglia la Manga brows di Neve cosmetics (rosa). 
Sulle labbra invece ho optato per Modesty di Mac, un cremesheen nude e decisamente tranquillo. 

Foto scema a rapporto!

Voi che ne dite? 
Osereste con un look del genere o preferite mantenervi sul nude? 

Bacini,
Cin    
Make up Revolution è uno dei brand sorpresa dell'ultimo anno che sforna delle novità coinvolgenti in maniera continua, specialmente per quel che concerne le palette, dato da far innalzare il coro 
"voglio tutto e subito".
   

Deliri a parte, uno dei prodotti che in assoluto mi ha sorpreso di più e che più ho utilizzato con maggior soddisfazione è l'Awesome metals Eyeshadow nella colorazione Rose gold. 
Se non erro anche Stila aveva proposto questo genere di ombretti, ma i pareri in rete erano assolutamente discordanti e per lo più negativi. Dopotutto in questo momento non mi balena per la testa di spendere 30€ in un ombretto che un brand low cost ha "imitato" e venduto a circa 5€. 


Iniziamo a parlare di lui. 
L'ombretto viene fornito in una piccola scatola metallica che al suo interno contiene un piattino e l'eye primer, un primer liquido che miscelato al prodotto lo rende più liquido, più facile da stendere e allo stesso tempo più duraturo nel tempo. 


Il prodotto infatti ha una texture strana, una sorta mousse paragonabile per esempio ai velvet matt di Pupa. 


L'applicazione è comunque abbastanza semplice: basta prelevare un pò di prodotto con il pennello, miscelarlo nel piattino con una goccina di eyeprimer e stenderlo sulla palpebra in maniera uniforme. Il liquido serve proprio a renderlo più facilmente applicabile e a fissare l'ombretto che non va via nemmeno a pregarlo in aramaico antico. Inoltre non brucia (ricordate la mixing solution di kiko?) e non irrita la palpebra.
   
Il colore è un oro rosato, champagne luminosissimo ed iridescente ad effetto bagnato, adatto per lo più ad un look serale o comunque abbastanza importante. Ha un finish sheer alla prima passata e può essere stratificato seppur l'effetto non sia mai del tutto coprente. Paragonarvelo ad altri ombretti champagne credo sia inutile dato che non posseggo ombretti con una luminosità del genere e così prettamente shimmer. 

Come vi dicevo prima è un ombretto che può essere utilizzato sia da solo con un marroncino sulla piega e una bella linea di eyeliner che su altre basi.


Infatti se ricordate vi avevo mostrato questo look diverso tempo fa che lo ritraeva come protagonista e come punto luce (un look sobrio, certo).

Clicca Qui per leggere il post

Per quel che concerne la durata non posso che promuoverlo: una volta applicato rimane li e non si muove. 
E' pure vero che un leggerissimo fall out può esserci, specialmente se fate più passate, ma niente di tragico o che vi faccia somigliare a una palla da discoteca. 

Anyway, ve lo consiglio se amate gli ombretti shimmer, glitter, evidenti ad effetto bagnato o se, per coloro che osano meno, per una serata o un'uscita particolare. 

E' fatto per voi, dolci donzelle dal cuore glitteroso, provare per credere. 



So che come al mio solito arrivo come ultima ruota del carro a parlarvi di prodotti rivelazione, ma volevo aggiungermi anche io al coro stupefatto per la qualità dei rossetti long lasting di Essence. 
Premetto che provai i rossettini Essence tanti anni fa, quasi odiandoli per la loro durata infima e per la tendenza a seccare le labbra nel tempo, per cui se la tentazione era forte l'idea di poter avere un altro rossetto scialbo da smaltire mi dava noia. Un giorno poi approfittando di una serie di acquisti. ho ceduto e ho fatto bene.


Ho deciso di provare il 14 adorable matt sia per il suo finish, coprente e matt che per il colore. 
Il packaging è essenziale, nero satinato con una piccola striscia colorata che ne richiama il colore per essere facilmente riconoscibile, mentre il bullet riporta impresso la sigla del marchio. Per un rossetto low cost questa cura dei dettagli mi ha notevolmente stupita: semplice, satinato e professionale. 

Veniamo al clou: colore, applicazione e durata. 


Per quel che concerne la descrizione del colore ho ancoraun pò di dubbi perchè se dallo swatches appare più fucsia con una punta di rosso, sulle mie labbra al contrario tende più al rosso virando pur sempre all'amaranto. Non è saturato al 100% ma trovo ci sia un pizzico di grigio che lo rende leggermente più spento rispetto ad un classico amaranto. E' stato difficile trovare un dupes nella mia, seppur ancora piccola, collezione.

da sx: sociable Elf- palette 03 wjcon - 14 Adorable matt! 

 L'unico rossetto che si avvicina fa parte della palette 03 Make up artist di Wjcon che devo assolutamente recensirvi perchè si è dimostrata una palette di rossetti validissima. L'altro rossetto in confronto è Sociable di Elf che come potrete notare già a primo impatto ha una componente rosata prevalente. Il finish è un cream, molto simile ad un matte di mac, ma non opaco come un retro matte.


Per quel che concerne la stesura è veramente agevole. Molto spesso lo stendo direttamente dal bullet dato che scivola molto bene sulle labbra e non fa strato. E' un rossetto no transfer per cui attente a bere e mangiare come signorinelle composte altrimenti me lo ritroverete dappertutto XD Generalmente è un rossetto che non si avverte sulle labbra e direi abbastanza confortevole. 
Nonostante questa breve appendice sul pranzo, non migra, non va nelle pieghette e rimane li ben adeso sulle labbra. Devo dire che resiste semi decentemente al pranzo, scomparendo leggermente nella parte interna delle labbra ma pur andando via in una maniera graduale e non a chiazze, che per un rossetto da poco meno di 3€ è una gran bella soddisfazione.




Per cui non posso che consigliarvelo per rapporto qualità-prezzo, per colore, texture, finish e durata. 

E voi l'avete provato? 
Questo potrebbe essere l'inizio di una serie di acquisti di rossetti Essence :D 

Baci,
Cinderella


Come sempre, più o meno puntuali, ogni mese arrivano i Fantastici 4  in collaborazione con la dolcissima Giofanny del blog Il sentiero dorato, che come me in questo periodo ha la crisi dello scrittore, che spero possa presto dileguarsi nel nulla. Questo mese, come del resto gli ultimi fino ad adesso, è costellato da poche novità cosmetiche, eccetto mille mila tinte di Wjcon che vi risparmio per dedicar loro un post a parte. Un mese alquanto strano che ha visto nel 90% dei casi indossare solo kajal nero e mascara sugli occhi con qualche raro sprizzo di colore. O tutto o niente insomma.  
I miei fantastici 4, che forse di fantastico hanno poco, sono questi



BB cream Garnier pelli miste e grasse


Una scoperta alquanto sorprendente. Potrei definirlo quasi un fondotinta dalla media coprenza con una durata che si aggira intorno alle 8-9 ore. Non secca la pelle, è leggera e non la appesantisce e soprattutto se non avete moltissimi problemi di lucidità potrebbe essere saltato il passaggio della cipria. La nuance che ho scelto, la light, nonostante sia universale, è perfetta per il mio incarnato. Insomma, rispetto alla BB cream per pelli normali è tutto un altro mondo e non posso che consigliarvela.
Kiko Sun Lovers Blush 03 Brasilian pink 


Questo blush dell'ed. limitata estiva dell'anno scorso, che credo possa essere presente in qualche outlet ad un prezzo scontatissimo, ha rappresentato uno dei miei punti fissi del mese. Quasi ogni giorno ho utilizzato lui, sia perchè può essere modulato a piacere utilizzando solo la parte rosata o miscelandola con la parte aranciata sia perchè ha una texture finissima, non polverosa che da proprio un bell'effetto al viso. La durata è davvero buona e se lo ritrovate in negozio, ve lo consiglio assolutamente. 

L'oreal Color Riche Le Khol 101 midnight black 
Classico kajal nero dal tratto uniforme, nero ed opaco. E' un buon kajal, si stende perfettamente sulla rima interna e si sfuma egregiamente. Tende a sbavare leggermente nel tempo per cui è necessario fissarla con un ombretto o una cipria trasparente. La durata nella rima interna è nella media, resiste intonsa per circa 3-4 ore, ma ciò dipende decisamente dalla lacrimazione dell'occhio. 

Essence Plump No clump mascara Deep black


Mascara nerissimo, dallo scovolino in silicone elissoidale con piccoli dentini. Ci stiamo ancora frequentando e non ho un opinione consolidata, ma so per certo che non riesce a competere con l'I love extreme. Allunga, separa e volumizza le ciglia tendendo un pò ad irrigidirle e appesantirle nel tempo. La formula è talmente satura di  pigmento che non è così semplice eliminare i residui causati da eventuali errori (è facilissimo macchiarsi ) e anche lo struccaggio seppur non complicatissimo richiede una quantità di struccante maggiore rispetto ad un normale mascara. Ci stiamo conoscendo, ma i presupposti non sono poi così rosei, a primo impatto appare come un mascara "normale" senza niente di eccezionale.

Il mio +1 è un paio di occhiali da sole Gucci.


Non potete immaginare quanto caldo c'è in Siculonia e specialmente quanto sole c'è. W le foto luminose e abbasso il grigiore! 


Anche per questo mese è tutto qui,
Vi abbraccio,
Cin    


Lo scrub del viso è una pratica che dovrebbe essere effettuata con costanza, in combo con una buona crema idratante, per assicurare un corretto turnover cellulare e mantenere la pelle morbida, levigata e luminosa. Non ho una grandissima esperienza in scrub viso, generalmente mi sono affidata sempre al Mai senza di Lush, che oltre essere un buon detergente contiene farina di mais che esercita una leggera azione esfoliante. Volendo provare un prodotto più specifico, sempre ad un prezzo contenuto, ho intravisto tra gli scaffali lo scrub Geomar, brand con cui mi sono sempre trovata bene per quel che concerne la skincare e di cui vi ho accennato in diversi post. 


Partiamo come sempre dal packaging, costituito dal classico tubetto da 150 ml dotato di tappo.
L'erogazione è abbastanza semplice, anche verso la fine, poichè il prodotto non si accumula troppo sulle pareti interne ed in tal modo lo spreco di prodotto è evitato. 
Lo Scrub Cremoso Delicato, dalla consistenza cremosa e dotato di tantissimi granulini rosa, contiene Pomice Bianca, con azione esfoliante e Bio Fiore d'Altea, calmante ed emolliente. Il profumo è fresco leggermente dolciastro, identico alla crema viso della stessa linea al bio fiore d'Altea. 


Ciò che mi ha colpito già durante i primi utilizzi, è la quantità necessaria, una piccola noce, poichè ben colmo di granulini che scrubbano delicatamente. Infatti avendolo acquistato da più di due mesi e mezzo e utilizzandolo almeno tre volte a settimana ancora ne contiene abbastanza per un altro mesetto. La consistenza inoltre e gli attivi presenti consentono non solo di scrubbare ma di alleviare quella sensazione di pelle che tira, secca dei classici scrub poco delicati. Una volta risciacquato infatti il viso appare morbido, levigato e luminoso senza essere minimamente arrossato. Potrei consigliare questo scrub anche per le pelli più sensibili, magari da effettuare una o due volte alla settimana.

Il costo si aggira intorno ai 5€ ed è reperibile nelle grandi catene (tipo Auchan). Purtroppo, come molte voi mi confermano spesso la reperibilità non è proprio ottima. Vi ricordo che Geomar è un brand che contiene il 95% di principi attivi d'origine naturale, senza parabeni, siliconi, coloranti ed oli minerali. Vi lascio qui l'inci. 


Voi l'avete provato? 
baci,
 Cin
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